La comunicazione assertiva è quel tipo di comunicazione basata sull’empatia che ha come scopo quello di avere reazioni e relazioni positive con l’interlocutore. Avere a che fare con persone che comunicano in questo modo è estremamente piacevole e gratificante.
Tanti anni di scoutismo mi hanno insegnato che c’è sempre un 5 per cento di buono in tutti, che ognuno ha la propria storia, che attraverso la comprensione di questa e il dialogo si risolve il conflitto e si trova un punto d’incontro.
Qualcuno allora mi spiega perché – dopo aver impiegato energie per scandagliare la storia personale di chi ci sta di fronte cercando quel benedetto 5 per cento fin sotto le unghie e dopo essersi sforzati di entrare in panni altrui anche se non sono di certo della nostra taglia e di nostro gusto – è così liberatorio rendersi conto che la persona che ci sta di fronte è solo un benemerito pirla?