La flemma

In queste serate in cui tireresti la testa contro il muro, che daresti un braccio pur di riavere almeno la parvenza di una vita normale, un dito in cambio di una poltrona in un cinema, una mano per una birra in un locale affollato, una gamba per un abbraccio a una amica, un orecchio pur di non vivere più al centro della pandemia, in questa cazzo di provincia sempre colorata di nero nei grafici, ecco, in queste serate ti consoli con i film che vedi sull’IPad con le cuffie, mentre accanto a te tuo figlio ne vede altri sul suo tablet con le sue cuffie, che già detta così rende l’idea della disperazione. Non bastasse, su Netflix hanno avuto la bella idea di mettere tutti i film di Muccino, tra cui anche “Ricordati di me”. E così te lo rivedi. E sì che lo hai visto più volte, ma sono passati almeno 10 anni dall’ultima. Lo rivedi come se fosse la prima: quello che aveva attirato la tua attenzione le altre volte (la storia dei figli) passa in secondo piano, anzi, le skippi proprio (benedetto tablet) e ti concentri solo su loro, i grandi. L’ultima volta i personaggi di Bentivoglio e della Morante ti erano apparsi vecchi e patetici, esagerati, egoisti, caricaturali. Oggi invece te li ritrovi li, e per la prima volta li capisci. E non li trovi esagerati. E non li trovi egoisti. Li capisci veramente. E non sai più se è la depressione da pandemia o sono solo i tuoi cinquant’anni. Peccato che Monica Bellucci non sappia recitare e che la Morante parli strano, ma per fortuna c’è Bentivoglio e la sua flemma. Quella che vorrei ogni tanto anche io.

La flemma.

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Effetti della pandemia

Succede che Myss Keta esca con una nuova canzone con una strofa in greco antico. Succede che durante la DAD (o DDI che dir si voglia) tra compagni qualcuno proponga “oh, mandiamolo alla prof”, ma poi nessuno abbia il coraggio di farlo. Succede che l’ora dopo, durante educazione fisica, la temutissima prof di greco mandi un messaggio alla classe: “Anche Myss in mezzo a noi”. La temutissima prof di greco ha anticipato i diciassettenni.

Ed è tripudio.

Attraverso fratelli e amici di amici, succede che qualcuno lo faccio sapere alla Myss e che lei ringrazi con un audio dove si congratula con la prof definendola “avanguardia pura”.

A Milano succede anche questo. La temutissima prof di greco e Myss Keta. Effetti della Pandemia. Non so come ne usciremo e se ne usciremo, ma la giornata di oggi, tra tante uguali chiusi in casa davanti a uno schermo, ha avuto il suo brivido. 😃

Brad, Jennifer e Angelina

In questi giorni così complicati, dove tutto è difficile, uno sopravvive come può. Non sai più se quello che ti mette più ansia è la claustrofobia o la fobia sociale, se ti mette più angoscia non poter vedere nessuno, o l’eventualità di incontrare qualcuno.

Comunque, in questa epoca ciò che ci distrugge ma allo stesso tempo ci salva sono solo loro: internet e i social. E mentre vedo video rilassanti che mostrano gente che taglia gomma o macchinari che fanno colate di cioccolata, mi imbatto in un video montaggio che riassume gli ultimi 25 anni di Jennifer e Brad. Il mio cervello ormai provato da mesi di focacce, pizze, prosecco e liquore alla liquirizia, parte con la domanda delle domande: perché Brad lasciò Jennifer? Ok, la risposta la sappiamo tutti: Angelina. Ora, ovviamente io non conosco Brad, Jennifer e Angelina, non so come siano nella loro vita reale, se sono persone semplici, contorte, simpatiche, ossessive compulsive, ma da quello che si evince dalle loro immagini pubbliche la domanda della vita è questa: perché gli uomini subiscono il fascino delle donne contorte? Angelina era bellissima, ma lo era anche Jennifer. Jennifer era solare, trasudava simpatia, Angelina invece era seria, ombrosa, distaccata. E Brad lasciò Jennifer per Angelina. Lasciò il sole per il mistero. Io mi immagino Angelina che si cura con confettini omeopatici, sedute di meditazione e che si realizza totalmente nel suo ruolo di madre figliocentrica. Dall’altra parte mi immagino Jennifer che si gode la vita, gli amici, e che non si è certo lasciata distruggere dall’abbandono del bel Brad.

Tutti sappiamo poi come è finita: Angelina, dopo 6 figli tra naturali e adottati, lasciò Brad, accusandolo di non essere un buon padre, di essere alcolizzato, violento… Per chi ha la mia età Brad rimane uno stragnocco intoccabile, e a quelle accuse ha sempre fatto fatica a crederci. O meglio, crede alle accuse ma si chiede perché quello splendore si sia così rovinato. Poi una sera ritorna lei, Jennifer, dopo quindici anni lo rincontra, lo saluta e Brad torna a splendere. Sono ora amici, e hanno il coraggio di scherzare e ammiccare davanti a milioni di persone. Quindi la domanda è sempre quella: che cosa spinge un uomo a preferire le contorte, le maniache, le ossessive? Certo, spesso sono bellissime, ma il mio studio personale sulle casistiche che ho incontrato nella mia vita, mi ha portato a concludere che l’uomo medio non ama particolarmente le donne simpatiche, con un forte senso dell’umorismo, quelle solari, sorridenti. Per queste ci vuole sempre un uomo che sia tutt’altro che medio. Nella mia esperienza, le più simpatiche, le più argute o sono single o hanno accanto uomini fuori dal comune. E Brad, questo lo dobbiamo ammettere, seppur bellissimo, non ha mai dato l’impressione di essere particolarmente intelligente, o forte o arguto. Jennifer poi ha avuto altri compagni e forse altri mariti, (non mi sono ben informata in proposito) ma sicuramente tra i due è quella che ha sempre camminato a testa alta.

Quindi, in questa serata milanese, nel silenzio del coprifuoco, dove a ogni sirena di ambulanza ho un sussulto, la mia domanda è: io sono una simpatica che è stata fortunata a trovare uno che se la pigliasse ma il cui destino sarebbe stato in realtà la singletitudine, lasciata e abbandonata sempre in favore di donne più contorte, più belle e più stronze, o sono una pazza ossessiva compulsiva con accanto un poveretto? Non essendo bellissima, conto sul fatto di aver avuto solo una gran botta di culo ad aver trovato uno che tanti anni fa ha avuto la pessima idea una sera di pioggia di accompagnarmi a casa e rimanere.

E con questi pensieri vado a dormire ormai certa che questo 2020 lascerà segni indelebili sulla mia sanità mentale. Buona notte Brad, e grazie per i tuoi film.

Ps: se si legge il tutto invertendo i generi credo che il risultato non cambi, funziona allo stesso modo. Mi hanno insegnato a fare così quando devo verificare se un testo contiene stereotipi di genere. Quindi, sappiate che se Brad fosse stato Brenda, Jennifer Gianni, e Angelina, Angelo, era la stessa cosa: le donne spesso scelgono i contorti, gli ossessivi, e gli stronzi e lasciano i simpatici, gli arguti e quelli pieni di senso dell’umorismo. Ma qui parlavamo di Brad, Jennifer e Angelina. Ok, vado a dormire, domani giuro che torno un essere pensante.