Qualcuno nel palazzo di fronte al mio è partito per le vacanze lasciando qualcosa di acceso o in stand-by. Fatto sta che sono tre giorni che ogni 5 secondi si sente BIP-BIP-BIP-BIP. Quattro BIP in lontananza ogni 5 secondi. Non sono forti ma si sentono, continui, inesorabili, giorno e notte.
Se mi muovo per casa non ci faccio caso, ma mentre lavoro e mi scervello su una bozza particolarmente ostica, quel BIP-BIP-BIP-BIP mi entra nel cervello.
Potrei mettere della musica di sottofondo, ma sono anziana e non riesco più a lavorare con la musica come facevo quando ero sgarzolina
Comincio a fare pensieri da serial killer e mi ritrovo nelle parole di Ammaniti nell’introduzione de “il momento è delicato”, dove spiega, se ricordo bene, come il suo cervello cominci a viaggiare dopo aver visto una scena per strada, o delle persone particolari. E come questo viaggio lo conduca spesso verso storie splatter e macabre.
Ecco, questo BIP-BIP-BIP-BIP su di me ha lo stesso effetto.
Osservo il condomino di fronte cercando di capire da quale finestra provenga, cosa ci possa essere oltre quelle tapparelle abbassate. E poi, quando comincio a farci troppo caso e il BIP-BIP-BIP-BIP entra nel mio cervello, mi immagino di uscire sul balcone e urlare “ma che cazzoooo!!!!”, un po’ come fa la mia vicina quando di notte insulta il suo gatto urlando perché andando sul balcone ha fatto partire l’allarme.
Cerco di riportare i miei neuroni sulle bozze ma dopo cinque secondi esatti, rieccolo: BIP-BIP-BIP-BIP.
E allora mi immagino di tagliarmi i capelli come Robert De Niro in “Taxi driver”, impugnare un fucile come Michael Douglas in “Un giorno di ordinaria follia”, scendere le scale, entrare nel condominio di fronte, sfondare tutte le porte fino a trovare il famelico BIP-BIP-BIP-BIP e distruggerlo con una scarica di mitra.
BIP-BIP-BIP-BIP
uno, due, tre, quattro, cinque
BIP-BIP-BIP-BIP
uno, due, tre, quattro, cinque
BIP-BIP-BIP-BIP
Lui beffardo se ne fotte e va avanti imperterrito. Adesso il BIP-BIP-BIP-BIP sembra quasi ridanciano. Mi prende pure per il culo, il bastardo…
Torno alle mie bozze.
Tra poco porto fuori il cane.
4 agosto 2021.
Ho bisogno di vacanza.